Buon giorno e buon fine settimana!
A voi una ricetta per preparare delle fragranti ciabattine con il minimo sforzo ed il massimo risultato.
Hanno una lievitazione lunga, ma la lavorazione è davvero alla portata di tutti.
Così per una volta improvvisiamoci tutti panettieri e riempiamo la nostra casa con il profumo del pane appena sfornato.
100 g di semola di grano duro rimacinata
400 g di farina 00 o manitoba (io uso la Rieper Oro)
380 g di acqua a temperatura ambiente
1 cucchino e 1/2 di sale fino
5 g di lievito
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Inizio preparazione ore 20.00.
Per prima cosa facciamo sciogliere per 5 min. il lievito nell' acqua. Nel frattempo mettiamo le farine, il sale e l' olio in una capiente ciotola che si può chiudere ermeticamente con un coperchio tipo tupperware.
Dopo 5 min aggiungiamo l' acqua con il lievito. Chiudiamo bene la ciotola con il suo coperchio ermetico e senza sporcarci le mani iniziamo a scuoterla energicamente per ca. 30 sec. per fare amalgamare gli ingredienti. Questo è un ottimo metodo che ho imparato dalla mia amica Patty66, che ringrazio per il lampo di genio!
Adesso con l' aiuto di una spatola spingiamo tutto l' impasto verso il fondo del contenitore e lo chiudiamo.
Lasciamo lievitare per tutta la notte, almeno 10 - 12 ore.
Con l' aiuto di 2 cucchiai unti d' olio extravergine di oliva, formiamo dei mucchietti irregolari sulla placca del forno coperta di cartaforno.
Non conoscevo questo metodo per impastare! Ma sai che è geniale....quasi quasi provo anch'io :)
RispondiEliminaBuona serata.
Si, è davvero una furbata della mia amica Patty. Prova e ne rimarrai soddisfatta, è un' ottimo metodo per gli impasti molto idratati. Ciao Valeria
EliminaMa sono una furbata!!!
RispondiEliminaVoglio assolutamente provare a farle!!!
Bravissima e grazie per la bella ricetta!!
Un abbraccio e a presto
Carmen
Grazie per la ricetta che proverò sicuramente!
RispondiEliminaUn bacio
Grazie ragazze, provatele sono davvero super! Ciao Valeria
RispondiEliminache profumo e che delizie molto belli complimenti lili
RispondiEliminaGrazie mille LIli!
EliminaCiao Valeria,
RispondiEliminasono sobbalzato sulla sedia quando ho letto questa ricetta, ma soprattutto quando ho visto la bellissima alveolatura dei panini!
Sono single e quindi, visto il consumo limitato, vorrei sapere se è possibile, dopo la prima lievitazione, formare i mucchietti di pasta e poi surgelarli. Nel caso, credo sia meglio surgelarli subito (cioè saltando la seconda seconda lievitazione di un paio d'ore). Giusto?
Quando li devo cuocere, una volta tolti dal freezer come mi regolo? quante ore lascio passare prima di infornarli, visto che devono prima scongelarsi e poi iniziare spontaneamente la lievitazione?
Se eccedo coi tempi in questa fase (per questioni di tempistica li toglierei dal freezer all'ora di pranzo, verso le 13 e infornerei verso le 19) pensi che 6 ore potrebbero essere troppe e magari non si gonfierebbero bene in cottura?
Una volta cotti, mettendoli nel sacchetto del pane, si conservano ancora buoni per il giorno dopo?
Scusa le troppe domande...
Grazie mille!!!
Gianni